sabato 7 giugno 2014

18 Giugno: Amazon lancia Kindle phone

Un invito recapitato con un tweet, un'apposita pagina Web per prenotare il proprio posto e un video in cui diverse persone tengono tra le mani un dispositivo (volutamente celato per tutta la durata del filmato) parlandone in modo entusiasta, celebrandolo come qualcosa di mai visto prima. Amazon è pronta a svelare la sua nuova creatura il 18 giugno, nel suo quartier generale di Seattle. Un evento/lancio (a numero chiuso) che dovrebbe salutare il debutto del primo e tanto atteso smartphone del colosso dell'e-commerce. Ma sarà davvero un telefonino, con schermo 3D, il gadget con il quale Amazon allargherà ulteriormente il suo raggio d'azione in campo hardware, oltre i tablet e i set box digitali per lo streaming?



Del telefonino in questione, questo è certo, si parla da tempo. Jeff Bezos ha spesso giocato sulle indiscrezioni inerenti il cosidetto "Kindle phone" senza mai entrare nei dettagli. Escludendo solamente il fatto che mai, Amazon, metterà in commercio un prodotto di questo genere gratis. La possibilità che il dispositivo in questione abbia caratteristiche uniche rispetto a quelli attualmente in commercio sono invece elevate. Si parla di display 3D ma se questa fosse l'unica perla di innovazione ne rimarremmo delusi: Lg sfoggiava, già nel 2001, una famiglia di smartphone per la visualizzazione in tre dimensioni in modalità "glassess free" (senza occhialini). Per quanto sia stata, dal punto di vista tecnologico, un'idea riuscita questi apparecchi hanno entusiasmato pochi.




Se invece la dote del gadget comprendesse sei fotocamere frontali per riprodurre l'immagine dell'utente in 3D e tracciarne i movimenti nello spazio e uno schermo in stile phablet (fra i 4,7 e i 5 pollici) ad altissima risoluzione (4K?) allora le cose cambierebbero. Anche agli occhi di chi sarà chiamato a scegliere fra questa presunta nuova meraviglia hi-tech e le ultime proposte in rampa di lancio targate Samsung (il Galaxy S5 Prime con corpo in alluminio) ed Apple (l'iPhone 6).
Fra le virtù che Amazon è pronta a mettere in tavolo ci sarebbero avanzate capacità di tracciamento dei movimenti della persona che lo sta utilizzando. Il Kindle phone, se questa sarà la sorpresa a cui ha pensato Bezos, ha tutta l'aria di essere un device (sottile e curato nel design) che segna un nuovo orizzonte per ciò che concerne le tecnologie "gesture". Il "si muove con me" pronunciato da uno dei soggetti protagonisti del video promozionale fa intuire come Amazon abbia puntato decisamente sull'esperienza d'uso del device, per elevarla a livelli di immersività mai visti prima. Calarsi completamente nel mondo virtuale, a livello sensoriale e tramite innovative interfacce: questo offrirà, probabilmente, l'oggetto che verrà svelato fra meno di due settimane.



C'è chi fa notare, in proposito, come la società abbia già solleticato gli sviluppatori, direttamente online, chiedendo loro disponibilità per creare app in grado di sfruttare la dotazione sensoristica del prodotto, e specificatamente il giroscopio e l'accellerometro. Un sito sempre bene informato come The Verge documentava diverse settimane fa il possibile funzionamento dello smartphone, evidenziando per esempio il fatto di poter accedere a informazioni aggiuntive su quanto visualizzato sullo schermo semplicemente inclinando il terminale in una certa direzione. Senza bisogno di toccare il touchscreen. Alcune applicazioni, come calendario ed e-mail non avranno bottoni o icone dedicate, ma compariranno solo quando si inclinerà il device e in modo simile, navigando nel negozio dei video di Amazon, servirà un movimento per visualizzare il punteggio assegnato a quel film.


Afaldo e Solomon

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