giovedì 5 giugno 2014

Tutto il Keynote in sintesi

Anche quest’anno sul palco del Moscone Center a San Francisco Apple ha presentato numerose novità durante la World Wide Developers Conference (WWDC). Tutto ciò che dovete sapere sul keynote presenziato da Tim Cook lo trovate raccolto di seguito.


L’evento è iniziato con un filmato incentrato sugli sviluppatori. Apple ci tiene a sottolineare quanto sia importante il loro lavoro, con le applicazioni è possibile creare qualsiasi cosa, tenersi in contatto con le persone, creare immagini, scattare foto, aiutano anche nel lavoro, nello sport ed in campo medico.
Ad esempio attraverso le riprese di un atleta è possibile registrare i movimenti e studiare al volo le posizioni, correggerle e verificare subito i miglioramenti, oppure è possibile programmare una protesi di ultima generazione.
Apple ha le migliori applicazioni esistenti, che hanno cambiato il mondo e tutti gli intervistati nel video ringraziano la società.
Quando Tim Cook sale sul palco inizia con le statistiche, in particolare intrattiene il pubblico mostrando la differenza di adozione del nuovo sistema operativo Apple per Mac, OS X Mavericks, e Windows 8. OS X Mavericks è stato adottato davvero in fretta dagli utilizzatori, rappresentando un record che ha stracciato Windows 8, presente soltanto sul 14% dei computer con sistema operativo Microsoft.

OS X Yosemite

Viene svelato il nome del nuovo sistema operativo, così come ipotizzato a ridosso del keynote sulla base del Banner dedicato ad OS X, il nome riprende quello del Parco nazionale di Yosemite, un’area naturale protetta che si trova nello Stato della California, sulla catena montuosa della Sierra Nevada.
Le novità introdotte da questo nuovo sistema operativo riguardano la grafica, l’interazione migliorata e l’integrazione con l’iPhone che permette di scambiare SMS e sostenere telefonate usando il Mac.
Si è parlato spesso di un integrazione tra iOS e OS X, in un certo senso di una ‘fusione’ tra i due sistemi interattivi, quello che è un po’ il cammino scelto anche da Microsoft con Windows 8, ma quello che notiamo è la scelta di adottare due sistemi operativi strettamente legati all’hardware, che in particolare nel caso dei dispositivi mobili può contare sulle gesture touch e nel caso dei computer fissi o portatili può affidarsi a schermi più grandi. Insomma non si butta via nulla dei traguardi raggiungi, viene migliorato OS X, viene migliorato iOS  ed evoluto il grado di integrazione dei due sistemi, uniti inoltre da una stessa impronta grafica.
overview_developer_beta_icon INTERFACCIA RIDISEGNA
Una delle novità che subito salta all’occhio di OS X Yosemite è senza dubbio la grafica, Apple infatti continua lungo il cammino segnato da iOS 7 e si affida ad uno stile Flat. Un look fresco e moderno in cui i controlli sono più chiari, più intelligenti e più facili da capire.
Inoltre vengono aggiunti numerosi effetti traslucidi, che ‘colorano’ alcuni spazi della finestra in primo piano aggiungendo uno sfondo sfumato, come l’effetto del centro notifiche iOS per intenderci. Questo permette di avere uno sguardo in più anche sulle finestre in secondo piano ed allo stesso tempo contribuire al design del nuovo iOS.
Questo effetto traslucido non può non far pensare a Windows 7 che aggiungeva tale effetto alla cornice della finestra, anche se gli obiettivi e le funzionalità di questo traslucido sono completamente diversi.
overview_design_spotlight_icon SPOTLIGHT
Spotlight è sempre stato una colonna portante di OS X, almeno personalmente l’ho trovato utilissimo quando sono passato al Mac con Snow Leopard ed è stato un validissimo alleato fin da subito nel passaggio da Windows a OS X. Detto in maniera molto semplice, Spotlight è la funzione di ricerca integrata in OS X, risulta già normalmente molto efficace sia nella ricerca di file che come scorciatoia, e con Yosemite subisce un ulteriore evoluzione.
Permetterà di visualizzare suggerimenti più completi da Wikipedia, Mappe, Bing, App Store, iTunes Store, iBooks Store, siti web, notizie e film. Inoltre essendo una funzionalità che si integra anche con altre applicazioni ritroveremo i vantaggi introdotti con OS X 10.10 anche nell’utilizzo quotidiano delle App. Perfino la calcolatrice ed altre applicazioni di terze parti potranno essere utilizzate nello spotlight semplicemenete scrivendo le operazioni o i dati nel box di ricerca.
overview_design_notification_icon WIDGET E CENTRO NOFITICHE
Quando apriamo il centro notifiche avremo anche una schermata “Oggi”, così come accade già sull’iPhone con iOS 7, ed all’interno potremo avere una serie di widget più o meno utili, ma comunque sempre a portata di click, come ad esempio il calendario o la calcolatrice, inoltre le nuove API consentono agli sviluppatori di creare nuovi widget. Il centro notifiche può essere espanso per leggere le notifich direttamente dalla barra laterale senza avviare altre applicazioni.
overview_apps_safari_icon SAFARI
Safari ha un nuovo design semplificato che mette i controlli più importanti a portata di mano. Una nuova vista Preferiti consente di accedere rapidamente ai tuoi siti web preferiti, e una nuova e potente vista Tab visualizza le miniature di tutte le pagine web aperte in un’unica finestra.
Si tratta del sistema più veloce e ottimizzato mai creato da Apple, le migliorie sono notevoli e migliorano la gestione dei Javascript, ciò permette di avere estendere fino a 2 ore di durata della batteria rispetto ad altri browser. Sulle performance DOM, il nuovo Safari è 2 volte più veloce di Chrome. Con un pulsante possiamo accedere ai nostri siti o articoli inseriti nella lista “da leggere”.
overview_apps_mail_icon MAIL
L’applicazione Mail è stata velocizzata non solo nella ricezione di nuove email, ma anche nel mandare email con allegati molto grandi. E’ stata inoltre integrata una nuova funzione chiama Markup che ci permette di effettuare diverse operazioni sulle immagini , direttamente dal client.
Potremo zoommare un dettaglio dell’immagine, modificarla, scriverci sopra, tagliarla senza dover risalvare l’immagine, e ricaricarla.  Con Yosemite viene introdotto Mail Drop, una tecnologia che permette di non perdere gli allegati quando viene indicato un indirizzo email non corretto/inesistente.
overview_mac_ios_phone_icon SMS E TELEFONATE
Con iMessage e FaceTime Apple aveva già aperto la strada verso l’integrazione di telefono e computer per quanto riguarda la comunicazione, ma oggi Apple si supera presentando delle novità molto interessanti. Così come già accade adesso con Maveriks e con questi servizi, con Yosemite sarà possibile ricevere ed inviare SMS e ricevere ed effettuare chiamate! Quindi non solo servizi circoscritti all’area Apple, ma che coinvolgono anche amici e parenti che non hanno un iPhone.
overview_apps_icloud_icon ICLOUD DRIVE
Cloud Drive funziona come qualsiasi altra cartella presente sul Mac, ma ha il vantaggio di sincronizzarsi in tempo reale con i server Apple. Si tratta di una funzionalità ben nota a chi utilizza DropBox tramite l’applicazione sul computer. Potremo quindi caricare documenti, immagini, video e qualsiasi altro file all’interno di questa cartella, organizzarli in stotto-cartelle e Tag e ritrovarli su tutti i Mac, iPhone ed iPad associati, persino su Computer Windows.
Tutto sommato si tratta del “cloud classico”, quindi niente di particolarmente innovativo, probabilmente un passo avanti rispetto alla scelta di un cloud più limitato e chiuso, quello che Apple ha proposto finora.
overview_mac_ios_handoff_icon HANDOFF
Dal Mac ad iOS e viceversa, passare da un un dispositivo all’altro senza perdere mai il segno oppure un secondo di troppo. Potremo iniziare un progetto sul Mac e continuarlo sull’iPhone o fare l’opposto, potremo ad esempio iniziare a scrivere una mail sull’iPad e terminarla sul Mac, questo solo quando i due dispositivi sono vicini. Handoff è già integrato in molte applicazioni Apple, ma grazie alle nuove API anche gli sviluppatori potranno sfruttare questa funzionalità nelle proprie applicazioni.
Inoltre con Yosemite sarà possibile utilizzare AirDrop anche tra Mac e dispositivi iOS. Un’altra piccola mancanza che in molti aspettavano dopo l’introduzione di AirDrop su iOS 7.
overview_mac_ios_hotspot_icon HOTSPOT INSTANTANEO
Sempre nell’ottica dell’integrazione dei due sistemi operativi, è stata sviluppata un’interessante funzionalità, particolarmente utile per chi viaggia, non conosciamo ancora i dettagli, ma si tratta della condivisione automatica della connessione internet dell’iPhone col Mac. Se non abbiamo accesso ad internet sul Mac, ma l’iPhone è nei paraggi, il Mac può sfruttare l’hotspot dell’iPhone e non dovremo neppure cacciare l’iPhone dalla borsa, infatti sarà visibile direttamente dal Mac ed una volta connesso ci mostrerà anche la batteria residua dell’iPhone sullo schermo.

iOS 8

Il sistema operativo più evoluto al mondo che oggi diventa ancora migliore grazie a tante novità ma soprattutto ad una semi-apertura del sistema operativo che diventa molto più personalizzabile. Andiamo a vedere i dettagli:
desktop_photos_icon  FOTO
Ormai l’iPhone, e gli smartphone in generale, sono diventati gli strumenti più utilizzati per immortalare i momenti speciali ed anche quelli quotidiani, ed è importante puntare a migliorare questo aspetto dell’iPhone e quindi di iOS.
Ad Apple viene un po’ rimproverata la troppa semplicità delle applicazioni native fotografiche rispetto alle tante opzioni disponibili di default nei dispositivi concorrenti, la mossa in questo caso è stata quella di puntare sull’integrazione delle App di terze parti. In questo modo si ottiene la semplicità e velocità di scattare una foto con l’App nativa e la possibilità di utilizzare filtri e strumenti di applicazioni di terzi parti senza abbandonare mai l’App Apple.
Inoltre viene aperta anche la possibilità per gli sviluppatori di settare alcuni parametri realativi al comparto foto, così da rendere le proprie applicazioni sempre più potenti e funzionali, anche al momento dello scatto.
Se da un lato si punta all’integrazione con le App terze, dall’altro si guarda all’organizzazione delle foto ed all’inserimento di alcune funzioni automatiche, così da evitare noiose modifiche in post-produzione ed permettere di trovare più facilmente la foto desiderata tra le centinaia (migliaia?) presenti sul nostro rullino fotografico.
In particolare in iOS 8, le applicazioni Immagini e Libreria Foto iCloud permettono di accedere a tutte le foto e a tutti i video ovunque, in qualsiasi momento. L’app Immagini può raddrizzare in automatico l’orizzonte nelle foto e, grazie agli intelligenti strumenti di editing, è possibile regolare velocemente la luminosità e il colore, o accedere ad altri tool avanzati per un editing ancora più preciso. Con Libreria Foto iCloud ogni modifica ed effetto viene aggiornato in automatico su tutti i dispositivi dell’utente.
desktop_messages_icon MESSAGGI
Nel mondo moderno siamo tutti perennemente connessi, o quasi, tramite social network ed applicazioni di messaggistica (tanto che in alcuni casi si confondo tra di loro), Apple ha già posizionato un grosso primo mattone con l’introduzione di iMessage ed oggi propone una serie di migliorie relative all’applicazione. Non si parla di un’apertura di questo servizio a piattaforme non Apple, ma nulla lo esclude, tutto sommato da questa prima Preview fino alla presentazione finale di iOS 8 ci aspettiamo altre novità.
Tornando alle novità già presentante, notiamo una serie di funzionalità già viste altrove o già intraviste su iPhone grazie agli sviluppatori della community del Jailbreak. Probabilmente la più importante è la Risposta Rapida, ovvero la possibilità di rispondere ad un messaggio appena lo riceviamo e senza abbandonare la schermata in cui ci troviamo. Le cosiddette “notifiche interattive”.
Inoltre troviamo la possibilità di registrare un messaggio vocale ed inviarlo direttamente semplicemente tenendo premuto un pulsante per la durata della registrazione, così come accade sul walkie talkie oppure sulle ultime versioni di WhatsApp. Apple lo chiama Tap To Talk e permette di avviare automaticamente la riproduzione se avviciniamo l’iPhone all’orecchio. Anche l’invio di foto e video diventa più immediato, soprattutto nell’invio multiplo.
Viene inoltre migliorata la gestione dei gruppi di conversazione nell’applicazione Messaggi: sarà finalmente possibile assegnare un nome ad un gruppo, aggiungere o eliminare i partecipanti o abbandonare il gruppo.
Con iOS 8 è possibile anche inviare la propria posizione tramite l’applicazione messaggi, in questo caso un vantaggio che noto rispetto alle applicazioni di messaggistica concorrenti, la posizione sarà mano mano aggiornata con i nostri spostamenti in automatico e fino a quando il mittente desidera.
extra_large_quicktype_icon QUICKTYPE
Strettamente legata all’applicazione Messaggi, e presente in numerose altre schermate in cui interagiamo con l’iPhone, la tastiera dell’iPhone e tutto il comparto “digitazione” sono un elemento fondamentale nell’interazione con l’iPhone. Ciò nonostante nel tempo le novità in tal senso sono state poche, anche se c’è da dire che il punto di partenza era ottimo.
Finalmente Apple si apre agli sviluppatori e permette loro di sviluppare nuove tastiere per rispondere alla varie esigenze del pubblico, così ognuno potrà scegliere quella che preferisce, così come già accade su Android.
Contestualmente presenta quella che Apple stessa definisce “la nostra tastiera più intelligente di sempre”. Anche se qualcuno potrebbe obiettare che la missione era semplice visti i precedenti, bisogna ammettere che si tratta di qualcosa di davvero innovativo, almeno sulla carta.
In pratica la tastiera ci suggerisce man mano quello che noi pensiamo di scrivere, naturalmente sulla base di quello che abbiamo già iniziato a scrivere, dei messaggi ricevuti, dell’applicazione e dell’interlocutore. Inoltre apprenderà mentre la utilizziamo, migliorando sempre di più nel tempo.
Ad esempio: Ci suggerirà una parola piuttosto che un’altra se stiamo usando un tono più formale oppure più informale. Se l’interlocutore ci fa una domanda ci suggerirà risposte come “sì”, “no”, oppure più specifiche come “cena”, “cinema”, se la domanda è più specifica, ad esempio: “Stasera vogliamo andare a vedere un film o a cena fuori?”
desktop_design_icon DESIGN
I dettagli fanno la differenza e se con iOS 7 abbiamo avuto una rivoluzione dell’interfaccia, con iOS 8 Apple sembra puntare proprio a quei dettagli che possono rendere l’esperienza d’uso ancora più veloce e piacevole.
Alcuni dei dettagli emersi da quest’anteprima mostrano delle novità dal punto di vista delle notifiche che diventano interattive, ad esempio come già detto per l’App Messaggi potremo rispondere direttamente dalla notifica ad un messaggio, ma riguardano anche tante altre applicazioni native, come Mail e Promemoria, oltre ad essere integrabili in App di terzi tramite le nuove API.
Altre novità riguardano le gesture, ad esempio nell’applicazione Mail con un semplice swipe sul messaggio accederemo ad un menu con i comandi principali, in questo caso la mente non può non andare all’applicazione MailBox acquisita non tanto tempo da fa DropBox.
Apple porta le funzioni più comuni sempre più a portata di dito, non solo tramite nuove gesture, ma anche con l’inserimenti di nuovi elementi nella grafica già esistente, ad esempio nel selettore di applicazioni avremo i contatti preferiti per contattarli velocemente.
Vengono anche mostrate delle novità che riguardano Safari, ad esempio possiamo avere una visione dei tab aperti con una grafica simile a quella introdotta sull’iPhone con iOS 7 ed inoltre possiamo aprire tutti i tab in una pagina sola, in entrambi i casi l’obiettivo è rintracciare velocemente il tab che cerchiamo.
extra_large_family_sharing_icon CONDIVISIONE FAMIGLIA
La tecnologia si diffonde rapidamente tra i giovani ed anche tra i giovanissimi, non stiamo qui a discutere delle scelte dei genitori, ma prendendo questo come un dato di fatto è necessario creare dei sistemi di controllo e gestione del rapporto dei ‘minori’ con la tecnologia.
Probabilmente il risarcimento milionario imposto ad Apple per la vicenda degli acquistiIn-App ‘troppo semplici’, ha dato uno stimolo ulteriore, fatto sta che sono stati fatti passi da gigante sotto questo punto di vista su iOS 8, o almeno questo emerge dalla preview, e tutto con piccoli accorgimenti, anche se non proprio semplici da implementare.
In particolare anche i minori di 13 anni potranno creare il proprio Apple ID, ogni componente della famiglia può averne uno e possono essere collegati tra di loro, creando un piccolo ecosistema nel quale acquistando un contenuto, esso diventa disponibile anche sugli altri dispositivi e cosa più importante un figlio, ad esempio, può inviare una richiesta di acquisto di un’App dal proprio iPhone ed il genitore può decidere se autorizzare il pagamento.
Inoltre anche la condivisione della posizione e delle foto in un ‘album di famiglia’ diventa agevolata in questo ecosistema. Insomma non è mai semplice gestire una famiglia, nessuno può fare miracoli, ma sembrerebbe che Apple si stia impegnando per offrire almeno più strumenti, bisognerà vedere nella pratica l’efficacia, ma senza dubbio può essere uno stimolo alla diffusione di prodotti Apple all’interno della stessa famiglia.
extra_large_icloud_drive_icon ICLOUD DRIVE
Come suggerisci la parola stessa, e come avrete già letto nella sezione che riguarda OS X, si tratta di una cartella che viene sincronizzata tra tutti i nostri dispositivi e ci permette di avere tutti i nostri file su tuttii nostri dispositivi. In pratica un servizio Cloud alla stregua di DropBox. Si tratta di un servizio gratuito, anche se con delle limitazioni
extra_large_health_icon HEALTH
Tecnologia e fitness sembra che sia un binomio sempre più di moda ed i device indossabili non hanno fatto che alimentare questa tendenza. Anche se Apple non ha presentato nuovi prodotti durante questo evento, ha messo le basi per rendere più semplice il lavoro agli sviluppatori che possono adesso creare delle applicazioni legate al fitness facendo riferimento applicazione nativa Health.
Si tratta in pratica dell’equivalente del Game Center per le applicazioni che registrano ed elaborano informazioni sul nostro stato di salute, una sorta di “Health Center” dove verrano conservate tutte le applicazioni proveniente dalla varie applicazioni.
Questo suggerisce un’apertura da parte di Apple anche in questo caso verso l’esterno, favorendo, almeno apparentemente, l’utilizzo di prodotti ed applicazioni di terze parti.
extra_large_continuity_icon CONTINUITY
Ne abbiamo già parlato per quanto riguarda OS X, ma l’HotSpot istantaneo e la possibilità di scambiare SMS e effettuare/ricevere telefonate dal Mac tramite l’iPhone nelle vicinanze, sono solo alcuni dei modi di interagire tra iPhone e Mac, in realtà viene inserita questa nuova interessa funzione, continuity, che allinea in tempo reale il Mac con quello che stiamo facendo su iPhone/iPad e viceversa.
Ad esempio iniziamo a scrivere il messaggio dall’iPhone, poi passiamo al MacBook e lo completiamo aggiungendo delle foto, riprendendo esattamente da dove avevamo interrotto. Anche in questo caso l’operazione è possibile solo se iPhone e Mac sono entrambi a portata di mano
extra_large_spotlight_icon SPOTLIGHT
Non solo per OS X, ma anche la ricerca su iOS viene migliorata, con iOS 8 verrano forniti risultati sulla base non solo del dispositivo, ma anche di articoli di Wikipedia, news, luoghi nelle vicinanze, App Store, iTunes Store, iBook Store ed altro.
desktop_developer_icon DEVELOPER
Apple ha messo a disposizione degli sviluppatori 4000 nuove API, ne abbiamo parlato quando abbiamo descritto le varie caratteristiche di OS X e iOS, Apple si apre ancora di più verso il mondo degli sviluppatori. Le potenzialità sono innumerevoli e potrebbero essere coperte molte mancanze che un utente Android potrebbe obiettare ad iOS. Ecco di seguito i vari Kit:
  • Opzioni di condivisione: in iOS 8 Apple ha aperto le opzioni di condivisione a tutti gli sviluppatori, permettendo all’utente di condividere qualsiasi cosa nel minor tempo possibile.
  • Tastiere personalizzate: gli sviluppatori saranno in grado di pubblicare su App Store tastiere differenti rispetto a quella inclusa da Apple, permettendoci di scegliere quella che ci aggrada maggiormente.
  • Photo editing: i filtri e gli strumenti di editing di qualsiasi app verranno incorporati direttamente nella app principale Immagini, permettendoci di avere qualsiasi effetto a portata di mano.
  • Centro notifiche: finalmente potremmo inserire widget nel centro notifiche, in modo da avere aggiornamenti importanti sempre a portata di mano.
  • Documenti: Apple ha esteso la gestione dei file in iOS consentendo di aprire e modificare numerosi tipi di documenti.
  • Touch ID: viene esteso l’utilizzo a tutte le applicazioni di terze parti.
  • PhotoKit: gli sviluppatori potranno abilitare le applicazioni a modificare direttamente le foto del rullino, senza doverle prima importare.
  • Camera API: le applicazioni avranno la gestione di impostazioni quali esposizione, fuoco e controllo del bianco.
  • HealthKit: i dati riguardanti il fitness verranno condivisi e resi disponibili in un unico luogo.
  • HomeKit: un nuovo modo di controllare la propria casa, utilizzando il dispositivo iOS o parlando con Siri.
  • CloudKit: gli sviluppatori potranno usare il potere di iCloud nelle app e gli utenti non dovranno condividere alcuna informazione personale.
Inoltre, vengono resi disponibili altri strumenti per la grafica dei nuovi giochi che verranno sviluppati: lo SpriteKit aiuterà gli sviluppatori nelle grafiche 2D, mentre loSceneKit in quelle 3D. Viene introdotto anche Metal, il quale sfrutterà il processore A7 e successivi, aumentando drasticamente le performance.
Infine Apple presenta Swift, un nuovo potente linguaggio di programmazione per iOS e OS X che rende più facile che mai per gli sviluppatori la creazione di incredibili App. 
desktop_enterprise_icon ENTERPRISE
Le novità presentate all’evento riguardano anche il mondo delle imprese, ed è stato piuttosto spiazzante vedere un gruppo di sviluppatori esultare durante la presentazione. In effetti è un mercato interessante per gli sviluppatori ed inoltre anche le stesse aziende, costrette all’interno delle rigide regole Apple pensate prima di tutto per un pubblico customer, vorrebbero sfruttare al massimo i dispositivi Apple che acquistano.
Le novità riguardano principalmente la sicurezza, la produttività, e l’introduzione di nuove funzioni da parte dell’area IT aziendale.
Ecco il riassunto della WWDC in un video di 10 minuti:

La fortuna di Apple è senza dubbio iniziata quando ha introdotto l’App Store sull’iPhone, indimenticabile lo slogan “c’è un’App per qualsiasi cosa”, questo ha permesso di trasformare un semplice dispositivo per telefonare e messaggiare in un ‘tuttofare’. Con l’apertura dimostrata in questa anteprima di iOS 8, con tutte le nuove API messe a disposizione degli sviluppatori, Apple si è garantita un successo certo per i prossimi anni che partirà proprio dagli sviluppatori ed è destinato a crescere esponenzialmente ogni anno.
Potete leggere e guardare gli screenshot di tantissime altre funzioni di iOS 8direttamente da qui.

Stay Tuned!
Afaldo e Solomon

Nessun commento:

Posta un commento