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Dopo tre anni di lavoro, e dopo tante fatiche in ambito economico e tecnologico, la città di Chicago è stata totalmente ricostruita in digitale e, soprattutto, azione e avventura s'incarnano nell’ultimo progetto di Ubisoft arrivato proprio in questi giorni nei negozi di mezzo mondo: Watch Dogs.
L’azienda, già creatrice dell’amatissima serie di Assassin’s Creed, ha deciso di abbandonare per qualche tempo le vicende di Assassini e Templari, lavorando su un progetto che è ben piantato nel presente, nella contemporaneità. Il personaggio Aiden Pearce,è un hacker che si occupa di tutti i traffici più loschi della città, tuttavia, dopo un evento tragico che lo cambierà radicalmente, deciderà di dedicare la sua vita alla distruzione del ctOS, il sistema informatico che controlla tutte le infrastrutture di Chicago; una sorta di smart city all’ennesima potenza dove tutto, dai mezzi pubblici alle dichiarazioni dei redditi, è online e gestito da una multinazionale decisamente poco attenta al rispetto delle norme sulla privacy.
Usando lo smartphone in dotazione ad Aiden, infatti, potremo bucare conti correnti, rubare password, disattivare antifurti, fino a controllare il funzionamento dei semafori o bloccare treni in corsa. Tutto è possibile usando i software giusti e trovando il modo per accedere alle infrastrutture informatiche che governano la Chicago immaginata da Ubisoft. Accanto alla componente hacker, però, il gioco rimane un grande prodotto d’intrattenimento e, ovviamente, non mancano inseguimenti in auto nonché sparatorie più o meno cruente. Combinando i vari strumenti a nostra disposizione potremo divertirci a fuggire dalle situazioni più complesse in maniere molto spettacolari.
Ubisoft ha dedicato molti mesi alla ricostruzione della metropoli sul lago Michigan cercando, dati gli ovvi limiti di Xbox e Playstation, di catturarne lo spirito, quel tocco particolare capace di distinguere Chicago dalla megalomania di New York ma pure dagli eccessi della costa ovest. Ma la città non è solo una mera scenografia: Chicago, con le sue infrastrutture, le sue luci e i suoi abitanti, è una sorta di gigantesca coprotagonista diventando una nemica fidata.
Watch Dogs è evidentemente un esperimento: con questo gioco Ubisoft vuole provare a differenziare la sua offerta, a oggi leggermente sbilanciata sul versante degli “assassini” e, al tempo stesso, confrontarsi con un genere da sempre dominato – seppur con alcune differenze di fondo – dal mastodonte GTA.
Di certo Ubisoft punta su qualcosa di innovativo, gli hacker e l'informatica sono temi attuali ma bisogna vedere come reagiranno i giocatori dopo aver anche appreso che Ubisoft rilascerà a Ottobre Assassin's Creed: Unity. Vedremo quale sarà il risultato.
Watch Dogs è disponibile su Xbox One, Playstation 4, Playstation 3, Xbox 360 e PC.
Afaldo e Solomon
L’azienda, già creatrice dell’amatissima serie di Assassin’s Creed, ha deciso di abbandonare per qualche tempo le vicende di Assassini e Templari, lavorando su un progetto che è ben piantato nel presente, nella contemporaneità. Il personaggio Aiden Pearce,è un hacker che si occupa di tutti i traffici più loschi della città, tuttavia, dopo un evento tragico che lo cambierà radicalmente, deciderà di dedicare la sua vita alla distruzione del ctOS, il sistema informatico che controlla tutte le infrastrutture di Chicago; una sorta di smart city all’ennesima potenza dove tutto, dai mezzi pubblici alle dichiarazioni dei redditi, è online e gestito da una multinazionale decisamente poco attenta al rispetto delle norme sulla privacy.
Usando lo smartphone in dotazione ad Aiden, infatti, potremo bucare conti correnti, rubare password, disattivare antifurti, fino a controllare il funzionamento dei semafori o bloccare treni in corsa. Tutto è possibile usando i software giusti e trovando il modo per accedere alle infrastrutture informatiche che governano la Chicago immaginata da Ubisoft. Accanto alla componente hacker, però, il gioco rimane un grande prodotto d’intrattenimento e, ovviamente, non mancano inseguimenti in auto nonché sparatorie più o meno cruente. Combinando i vari strumenti a nostra disposizione potremo divertirci a fuggire dalle situazioni più complesse in maniere molto spettacolari.
Ubisoft ha dedicato molti mesi alla ricostruzione della metropoli sul lago Michigan cercando, dati gli ovvi limiti di Xbox e Playstation, di catturarne lo spirito, quel tocco particolare capace di distinguere Chicago dalla megalomania di New York ma pure dagli eccessi della costa ovest. Ma la città non è solo una mera scenografia: Chicago, con le sue infrastrutture, le sue luci e i suoi abitanti, è una sorta di gigantesca coprotagonista diventando una nemica fidata.
Watch Dogs è evidentemente un esperimento: con questo gioco Ubisoft vuole provare a differenziare la sua offerta, a oggi leggermente sbilanciata sul versante degli “assassini” e, al tempo stesso, confrontarsi con un genere da sempre dominato – seppur con alcune differenze di fondo – dal mastodonte GTA.
Di certo Ubisoft punta su qualcosa di innovativo, gli hacker e l'informatica sono temi attuali ma bisogna vedere come reagiranno i giocatori dopo aver anche appreso che Ubisoft rilascerà a Ottobre Assassin's Creed: Unity. Vedremo quale sarà il risultato.
Watch Dogs è disponibile su Xbox One, Playstation 4, Playstation 3, Xbox 360 e PC.
Afaldo e Solomon
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