lunedì 19 maggio 2014

HUAWEI ASCEND P7: Punta di diamante della casa Cinese

Dopo molte discussioni e un numero elevato di leak, il nuovissimo Huawei Ascend P7 è finalmente stato presentato alla stampa durante un evento dedicato. Le informazioni pre-lancio ci descrivevano un terminale super sottile dal bel design, anche se in questo caso non ci troviamo di fronte alla caratteristica “power house” di rapidità - c’è chi ha criticato il suo processore, che non si classifica bene nei benchmark.

La conferenza stampa ha accolto un grosso numero di partecipanti provenienti da tutta Europa, come potete vedere. E non mancano le solite luci stroboscopiche da discoteca - come al solito le foto ne risentiranno. Dalle slide che stanno venendo fatte passare nei mega-schermi, scopriamo che il nuovo smartphone avrà il supporto 4G. Era un must, e inoltre Huawei è uno dei nomi di riferimento nel campo delle telecomunicazioni e dell'adozione degli standard più aggiornati.
Come Samsung, anche Huawei non resiste alla tentazione dell'intrattenimento coreografico - questa volta si tratta di acrobati da circo.



 La scocca dell'apparecchio è fatta per esaltare il suo display, un'unità da 5" coperta da vetro nero che fa davvero una bella figura. Anche il suo posteriore è in vetro, e crea così un design piuttosto coerente, ed abbastanza originale: sia davanti che dietro la superficie è comunque protetta da uno strato di Gorilla Glass. La scocca in alluminio è lavorata per ottere una satinatura ondulata molto particolare, e bisogna lodare i fianchi della cornice arrotondati, un design che - come dice Huawei - è ispirato alle gocce d'acqua. A proposito: il P7 resiste agli schizzi d'acqua grazie a uno strato di nanomateriali, anche se non si può davvero definire un terminale "rugged". Il telefono sarà disponibile in 3 colori diversi: nero, bianco e rosa.
Piuttosto "importante" anche lo spazio di archiviazione disponibile a bordo. Di base l'Ascend P7 conterrà 16GB di dati, ma sarà possibile espandere ulteriormente la memoria con una scheda microSD fino ad arrivare a 64GB, che definirei più che sufficienti per conservare i nostri contenuti.
Come avete già potuto vedere dai numerosi leak e scatti spia, l'elemento caratterizzante dell'Huawei Ascend P7 è lo spessore. Si tratta di uno degli smartphone più sottili sul mercato, visto che sono solo 6,5mm. Nonostante le dimensioni contenute, Huawei è riuscita a contenere una rispettabile batteria da 2.500 mAh e due fotocamere che onorano il trend attuale.


Sul posteriore, infatti, abbiamo un'unità da 13MP BSI di Sony con alcune potenti funzioni di cattura delle foto con illuminazione scarsa: si arriva fino ad ISO 3600 e c'è persino un chip Altek ISP dedicato per gestire gli scatti. La fotocamera è super veloce, e avviandola si scatta la foto in 1.2 secondi. Sono disponibili filtri, watermark e audio note per personalizzare le immagini.
Sull'anteriore c'è invece una fotocamera con sensore da 8MP, un'idea probabilmente mutuata da HTC. Huawei è particolarmente fiera della sua funzione di "selfie panoramico", che vuol dire che ci possiamo fare un autoritratto ma cogliere tutti i particolari circostanti perchè il software di bordo farrà un collage con le immagini laterali. Mi sembra un'ottima idea, che è anche utile per i selfie di gruppo, che Huawei ha deciso di battezzare "groufies". Li ringraziamo profusamente per il neologismo, che preferivamo ignorare.

Un'altra funzione simpatica, ma non certo incredibile, è quella di poter personalizzare il lock screen con uno scatto della zona circostante tratto dalle migliori immagini delle riviste di viaggi. Divertente, ma nulla di rivoluzionario.
Il sistema operativo è l'ormai consueto Android 4.4.2, customizzato dal brand con la sua Emotion UI. Una delle feature più interessanti è l'Ultra Power Saving, che consente di risparmiare batteria e di poter sopravvivere per un'intera giornata con il 10% di carica - una caratteristica che lo avvicina parecchio al Samsung Galaxy S5.
Un'altra caratteristica fondamentale dell'Ascend P7 sarà il suo supporto globale per le reti 4G/LTE. Huawei è leader di settore nel campo della connettività, e non sorprende che faccia un cavallo di battaglia del suo know how, trasformandolo in una feature per il suo smartphone top di gamma.
 
Abbiamo anche potuto tenere tra le mani questo ottimo terminale. Il suo design è piacevole, e sebbene sia molto sottile non risulta fastidioso. Abbiamo notato sul fianco della cornice due slot molto interessanti. In effetti il telefono è un dual SIM, ma la seconda slot è capace di accogliere schede microSD, una funzione davvero interessante.
Lo smartphone risulta comunque comodo e leggero, nonostante le dimensioni generose del display da 5".
 
Huawei ha ben pensato di diffondere anche un video sul "making of" e sul processo di design e industriale. Mentre veniva trasmesso alla conferenza parigina, è comparso contemporamentamente anche sull'account di YouTube del brand cinese.
Se siete curiosi di sapere come è "fatto dentro", abbiamo qui i dati dei suoi componenti (che saranno integrati non appena riceveremo delle conferme ufficiali su alcuni di essi).

Vedremo che risultato potremo avere. Aspettiamo i vostri commenti. Afaldo e Solomon

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