martedì 27 maggio 2014

Windows 7: Che esperienza

Diversamente dal predecessore che introduceva un largo numero di nuove funzioni, Windows 7 è stato concepito per essere focalizzato maggiormente sul mantenimento della compatibilità per applicazioni e hardware già precedentemente supportate da Windows Vista e per proseguire nell'innovazione sulla scia tracciata da quest'ultimo. È utilizzabile su PC, inclusi desktop, tablet PC, netbook e laptop.
Il sistema operativo è in grado di gestire più schede grafiche in contemporanea. Al momento se in un sistema sono presenti più schede video, esse possono essere utilizzate insieme solo attraverso tecnologie come NVidia SLI o ATI CrossFire. Con Windows 7 invece sarà possibile utilizzare più schede video in parallelo, anche di produttori diversi. Inoltre è prevista la possibilità di effettuare un roaming senza interruzioni tra le differenti tecnologie wireless (Wi-Fi, WWAN, WiMax, etc.).


Windows 7 include molte nuove funzionalità, come miglioramenti nell' ambito touch, riconoscimento vocale (non disponibile in lingua italiana), scrittura a mano, supporto di Hard Disk virtuali in formato VHD anche per il boot, prestazioni migliorate sui processori multi-core, supporto per Hard Disk partizionati in formato GPT su sistemi basati su EFI.
Windows 7 consente di avere sullstesso sistema schede video di produttori differenti, e include una nuova versione di Windows Media Center, i gadget che si integrano direttamente nel Desktop, la possibilità di bloccare e sbloccare collegamenti nel menù start e nella barra delle applicazioni (una funzionalità chiamata pinning), caratteristiche multimediali migliorate, l’XPS Essential Pack integrato ed una calcolatrice ridisegnata con funzionalità multi linea, che includono Programmazione e Statistiche con unità di conversione.
Molti oggetti sono stati aggiunti al Pannello di Controllo: Configurazione ClearType, Configurazione guidata Colore, Gadget, Ripristino, Risoluzione problemi, Gestione Identità, Icone di sistema e molte altre. Il “Centro sicurezza PC” è stato rinominato Centro Operativo (Centro Salute PC e Centro Risoluzione Problemi in versioni precedenti), e racchiude sia la sicurezza che la manutenzione del PC. Sono state aggiunte anche le funzionalità Gruppo Home che consentono di condividere in casa in modo semplice documenti, immagini, musica e video tra computer differenti.

La barra delle applicazioni è la parte che ha visto i maggiori cambiamenti estetici. La barra di Avvio Rapido è stata integrata con i pulsanti delle applicazioni aperte per creare una taskbar migliorata o quella che Microsoft definisce come “Superbar”; essa abilita anche le Liste Rapide che permettono di accedere facilmente alle operazioni comuni o utilizzate più frequentemente. Le icone rappresentanti i programmi possono essere liberamente spostate e riordinate dall'utente all'interno della taskbar. È anche possibile inserire il collegamento alla finestra delle proprietà di una connessione di rete direttamente dalla Taskbar di Windows 7. Inoltre a partire da Internet Explorer 9 è possibile effettuare il pinning di siti web direttamente nella barra delle applicazioni di Windows 7.
Le videate hanno mostrato una nuova caratteristica definita Panoramica (Peek); essa consiste in un effetto grafico che permette di rendere trasparenti le finestre aperte e di vedere quindi direttamente il desktop. Un portavoce Microsoft ha detto che “questa caratteristica sarà utile per gli utenti che vorranno dare un rapido sguardo alle notizie” riferendosi ai gadget dei feed RSS sul desktop. 
Al contrario di Windows Vista, i bordi delle finestre non diventano neri quando ingrandite con Aero attivo ma la trasparenza rimane attiva. Supporta inoltre le funzionalità dei moderni dischi SSD, incluse le funzionalità di TRIM e l'installazione è supportata su unità di almeno 16GB.
Tra i giochi presenti in dotazione in Windows 7 sono state aggiunte delle versioni online di Spades, Backgammon e Dama. È presente la versione 2.0 di Windows Powershell e dell'ambiente di sviluppo integrato di scripting, il PowerShell ISE. 
Come il suo predecessore, l'edizione workstation Windows 7 è disponibile nelle versioni a 32 bit e 64 bit, mentre quella server è disponibile esclusivamente per sistemi a 64 bit.
Nelle precedenti versioni del sistema operativo Windows, la gestione degli stati "sleep", ovvero quelli in cui il sistema poteva andare in stand-by per limitare il consumo energetico, avveniva tenendo costantemente sotto controllo l'attività della CPU: quando la sua occupazione scendeva sotto il 20% allora era possibile, insieme ad altri criteri, mettere in stand-by il sistema. Attraverso tale approccio dunque, se una qualsiasi applicazione occupava la CPU per più del 20%, il sistema operativo riteneva che il sistema fosse "troppo occupato" per attivare lo stand-by e, di conseguenza, in molti casi reali, la modalità a basso consumo non veniva attivata. Non bisogna infatti dimenticare che molto spesso antivirus, e altri programmi in background, possono occupare più del 20% della CPU inibendo ogni ulteriore tentativo di ridurre i consumi.
Windows 7 ha abbandonato tale approccio in favore di un monitoraggio dell'ultimo input fornito dall'utente o eventuali richieste effettuate da applicazioni e servizi, includendo delle nuove funzionalità per consentire il risveglio del PC in base al traffico di rete in ingresso.

Questa esperienza per molti è davvero unica, forse nella nuova versione si ritornerà al 7; chi lo sa noi speriamo. Afaldo e Solomon

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