lunedì 19 maggio 2014

NOKIA LUMIA 630: Nuova fase

Quello che stanno vivendo Microsoft e Nokia in ambito mobile è un momento molto particolare: con l’acquisizione del marchio finlandese appena finalizzata si apre una nuova fase per le due compagnie. E fra i tre dispositivi presentati nelle scorse settimane, il compito di inaugurare questo periodo di transizione è nelle mani dello smartphone di fascia bassa Lumia 630.
Il nuovo Lumia è eccentrico almeno quanto gli entry level delle generazioni precedenti. La scocca, sempre coloratissima, è in policarbonato opaco: non sarà un materiale pregiato come l’alluminio, ma al tatto fa la sua bella impressione e aderisce al telefono come un guanto senza scricchiolare neppure sotto pressioni e torsioni. Anche la buona ergonomia e una distribuzione del peso uniforme contribuiscono a rendere il 630 un dispositivo comodo da usare e bello da vedere, a patto di digerire i colori sgargianti.



Accendendolo trovi Windows Phone in versione 8.1, al momento disponibile in via ufficiale solo su questo smartphone e sul futuro Lumia 930. Nella nostra prova in anteprima abbiamo sviscerato per bene le caratteristiche della nuova release, che sul 630 si sposano alle chicche made in Nokia come navigazione offline e software avanzato dedicato alla fotocamera, che completano il lavoro degli ingegneri di Redmond.
Trovandoci davanti a un dispositivo di fascia economica è importante sottolineare come tutto si muova in maniera fluida e spedita grazie al processore quad core Snapdragon 400 e alle ottimizzazioni del sistema operativo: scorrendo e ridimensionando le live tile o navigando sul browser non hai per niente l’impressione di trovarti davanti a uno smartphone da 149 euro.
Te ne accorgi solo dando un’occhiata più approfondita al display: il modulo da 4,5″ di diagonale ha giusto 854 x 480 pixel di risoluzione e non gode di una luminosità eccezionale. In più, i tasti di navigazione à la Android sono una trovata che aiuta a contenere i costi, ma non sono il massimo dell’eleganza.


Insieme al display, è l’imaging l’ambito nel quale Lumia 630 ha fatto più tagli. Innanzitutto dalla scocca sparisce il tasto a doppia corsa dedicato agli scatti. E poi, come sugli entry level precedenti, mancano una fotocamera anteriore e il flash di supporto a quella posteriore. La conseguenza è che le videochiamate sono tabù (a meno di non voler riprendere l’ambiente che ti circonda anziché te stesso) e che, nonostante l’ottima app Nokia Camera, il 630 non è sicuramente un cameraphone che potrai usare per scattare foto di tramonti mozzafiato.


 Lumia 630 non è un telefono pensato per fare foto a tutto spiano o per chi cerca un’esperienza multimediale da bava alla bocca; piuttosto, è fatto per portare sulla maggior parte dei dispositivi possibili un sistema operativo comodo e ormai quasi del tutto maturo. E in questo ha le carte in regola per raccogliere il testimone del fortunato Lumia 520. Non è facile trovare uno smartphone che non singhiozzi o non abbia problemi a sostenere la prova del tempo a un prezzo così basso: i grandi nomi del panorama Android ci stanno riuscendo solo ora con gli aggressivi Moto G e Moto E. Lumia 630 è l’alternativa targata Windows Phone.

Aspettiamo i vostri commenti. Afaldo e Solomon

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